Esce oggi la terza tappa del blog tour dedicato all’autrice Giada Fariseo e al suo romanzo ‘Non ti perdere’ pubblicato da Lettere Animate. Oggi vi parlerò di quegli estratti che mi hanno fatto riflettere e che mi sono piaciuti di più… Curiosi?

Prima vi lascio le caratteristiche del romanzo.

 

 

 

Scheda Tecnica

 

Titolo: ‘Non ti perdere’ 
Autore: Giada Fariseo
Genere: Romance
Casa editrice: Lettere Animate
Data di Pubblicazione: 27 maggio 2019
Formato: E-book, cartaceo
Pagine: 414

Link diretto Amazon

 

 

Trama

 

Tea, studentessa-lavoratrice prossima alla laurea, ha le idee ben chiare su ciò che vuole, o almeno così sembrerebbe. Ancora non sa che la sua vita sta per essere travolta da una serie di avvenimenti e dall’incontro con due ragazzi che risveglieranno il suo lato più istintivo: Tia, affascinante personal trainer con l’aria del dongiovanni, è il primo che incontra sulla sua strada e fa crollare il muro che si era innalzata attorno. Intanto il destino le offre un’occasione irripetibile: un viaggio Oltreoceano per completare la sua tesi sui relocation centers americani. La sua storia andrà ben presto a intrecciarsi a quella di Chris, insolita guida turistica, e al dramma vissuto dalla sua famiglia di nisei – americani di origine giapponese – durante la Seconda Guerra Mondiale. Tea aggiungerà quindi ai propri un nuovo obiettivo, il più importante: trovare risposte a un mistero durato decenni, cercando di non perdersi dentro un finale tutt’altro che scontato.

 

 

Gli estratti scelti 

 

In ordine di comparsa nel libro troviamo:

 

1. 

 

 

Perché questo estratto?
So che molti di voi non vedranno nulla di particolare in queste parole, o almeno una parte di me la pensa così, ma io ci vedo tantissime cose: uno stile che ti porta immediatamente dentro la storia narrata in primis ma, sopratutto, un mio comportamento che mi porto dietro da sempre. Lasciare libera la mia immaginazione. Fermarmi in un punto, magari sono un fila, sto aspettando qualcosa / qualcuno o sono a fare la spesa e vedo un movimento accanto / davanti a me che mi fa rizzare le antenne della fantasia. Perché quella coppia sta aspettando il treno? 
E da lì la mente inizia a vagare fino a perdersi nell’oceano delle mie idee; così nascono le storie più strane che abbia mai immaginato ?.

Voi lo fate mai?

 

 

2.

 

 

 

Perché questo estratto?
Per la sua semplicità e lo stralcio di quotidianità che rivela al suo interno. Tea è una ragazza come noi con tante passioni, una studentessa, e la danza è ciò che la rende e la fa sentire viva. Mi piace tantissimo la metafora che ho imparato a vedere in queste righe: lo stereo che ci inceppa proprio come la sua realtà, la sua vita, che si troverà a saltare come la traccia di una canzone incisa su di un cd rigato.

 

 

3. 

 

 

Perché questo estratto?
Penso che qui si possa notare tutta la grinta che ha Tea: dopo un brutto infortunio che le impedirà di andare avanti con ciò che si era prefissata nella vita – ballare – riesce ad accettare ciò che il destino le ha riservato. 
Ho scelto questo stralcio del testo perché mi sono ritrovata a riflettere sulla quantità di forza che, effettivamente, serve per aggiustare il tiro che si voleva dare alla prova vita. Credo che Tea sia davvero forte (anche per altre cose che ovviamente succedono poi) e volevo farvi vedere il mio punto di vista – ciò che pensavo di lei – senza farvi spoiler, quindi tutti e tre gli estratti alla fine riguardano lei e non sono chissà quanto avanti nella storia, proprio per darvi modo di godervi la sua lettura!

 

 

 

Vi ricordo che potrete leggere una biografia dell’autrice qui e che potrete conoscere meglio i personaggi in quest’altro articolo. Per il momento vi auguro buona lettura e vi do appuntamento alla prossima tappa. A domani!