‘Bad News’ di Carmen Weiz – recensione

‘Bad News’ è il quarto romanzo della serie Swiss Angels dell’autrice Carmen Weiz, un viaggio dentro la vita di Noah, il protagonista, dall’avverarsi di un sogno alla sua caduta. Una caduta da cui tutto sembra perduto, la sua voce, la sua anima, il suo cuore.

 

Titolo: ‘Bad News’
Serie: Swiss Angels
Autrice: Carmen Weiz
Genere: music romance
Casa editrice: Quest edizioni
Pagine: 408

Trama:

Alla fin fine, il dolore è il prezzo da pagare per arrivare all’amore.

Noah Engel aveva tutto: popolarità, tre migliori amici e una famiglia adottiva che avrebbe fatto qualsiasi cosa per lui. La sua band, i Bad News, era sulla strada giusta per il successo e la fama.

Il suo mondo era perfetto…

Fino a quando un crudele gioco del destino ha stravolto tutto.

Da un giorno all’altro, una giovane vita è andata persa e Noah si ritroverà a doverne pagare le conseguenze.

Circondato da ogni genere di pettegolezzi su ciò che è realmente accaduto quel fatidico giorno, in poco tempo diventerà un emarginato, un’anima smarrita in viaggio verso l’oscurità senza fine. Allontanato da coloro che considerava “fratelli di anima”, condannato dai fan e schiacciato dal senso di colpa e dall’odio per se stesso, Noah finirà in una spirale di autodistruzione, in una lotta costante per ritrovare la propria strada. Una domanda lo tormenterà fino a privarlo della voglia di vivere e dovrà decidere: merita di avere una seconda occasione per poter ricominciare o dovrà soffrire per sempre a causa degli errori del passato?

Purtroppo, nel frattempo, qualcosa è riuscito a imparare:

Noah:

“Ero un cantante…
Che amava suonare la sua chitarra…
Ero il suo migliore amico…
La mano che lo ha spinto verso l’abisso…
Io ero…
Io…
…”

Recensione

In ‘Bad News’ ho trovato un romanzo ricco di tantissimi elementi, primo tra tutti la musica e le sue emozioni che accompagnano il lettore in ogni pagina della storia di Noah Engel, il protagonista. Per chi non lo sapesse Noah è uno dei tanti ragazzi adottati dagli Engel, una famiglia che aiuta i bambini che hanno la forte necessità di trovare non solo un tetto sopra la testa ma un grande cuore a cui affidarsi. Tutti i romanzi già usciti di Carmen con questa tematica li trovate con il nome di #SwissAngel.

Gli Engel sono quegli angeli custodi che ogni ragazzo in dififcoltà dovrebbe incontrare sul suo cammio. Purtroppo però questo non basterà a proteggere Noah dal dolore provato per un episodio della sua vita di cui lui si sente l’artefice e il carnefice. In questo squarcio di vissuto del cantante troverete tanta sofferenza, una pozza nera d’inchiostro in cui nemmeno la musica da lui tanto amata sarà in grado di riportarlo sulla dritta via.
Noah è precipitato, si è schiantato la suolo quando con un incidente ha perso la parte migliore di sé, quella che lo faceva ridere, piangere, scuotere la testa per la rottura, la noia, ma sempre presente per dargli un abbraccio, una pacca sulla spalla, un principio di melodia su cui creare un nuovo successo. Purtroppo tutto questo finisce, in un secondo, senza che Noah possa fare niente per rimediare. La sua colpa è senza rimedio. Uno schianto e il cielo si rompe in schegge appuntite e fredde.

Il libro inizia con una discesa degli Inferi, un girone dopo l’altro in cui il lettore sarà in grado di conoscere sempre di più Noah, i suoi difetti, i suoi vizi, quella bottiglia senza fondo che ha imparato ad avere sempre con sé, l’arrivederci alla famiglia e poi l’incontro con una persona davvero speciale, un nuovo amico, e poi la svolta, quando le sue orecchie ascolteranno per la prima volta la voce di un angelo. Chi sarà mai quest’angelo?
Sono certa che chi avrà già letto i libri precedenti della Swiss Angel saprà fin da subito chi è la protagonista femminile, non certo una nuova leva nelle storie di Carmen o, per lo meno, avrà un dolce sospetto. È anche vero che il libro può essere letto come primo approccio alla serie perché i riferimenti che vengono fatti agli altri romanzi non  precludono l’immedesimarsi o il capire degli avvenimenti che vengono descritti. Poi, mi sento di consigliarvelo con il cuore, se la storia di Noah vi è entrata dentro, non potete perdervi la storia più approfondita dei suoi fratelli, soprattutto di Aiden.

Ciò che accumuna Noah a Lilie, la nostra protagonista, è un forte dolore che entrambi si portano dentro, uno spuntone che ti perfora le costole e che nessuno, nemmeno l’amico più fidato, può curare. Forse la musica, ecco lei, potrebbe essere l’unica in grado di farlo. Sarà sulle note di una dolce melodia che, infatti, i due si incontreranno dando vita a quella che ormai ho imparato a chiamare risalita in apnea. La loro risalita in apnea.

 

Tra le emozioni del libro

Benvenuti nella sezione in cui vi descrivo più nel dettaglio le emozioni che il libro mi ha lasciato durante la lettura. Come detto sopra, la storia di Noah inizia con un grande dolore, una perdita così assordante che lui non sentirà nemmeno più i suoi pensieri. Sarà mano mano che andremo avanti a leggere che vedremo insieme a lui un piccolo spiraglio di speranza… dopo essere caduti, esserci sporcati e aver creduto che la fine fosse vicina. Davvero vicina. Non demordete però, perché qualcosa di bello vi attende dietro l’angolo, una dolce melodia che non vi uscirà più dalla testa!

 

Progetto musicale: sono davvero felice di dirvi che il cover model di ‘Bad News’ è un musicista vero! Nel libro trovate tutti i link e un qrcode per andarlo ad ascoltare! Inoltre, perché le sorprese non finiscono qui, all’interno del libro, Noah, cantante e chitarrista, scriverà delle canzoni e alcuni versi sono stati scritti dagli alunni delle classi terze della scuola in cui lavoravo nell’anno scolastico 2022/23. Mentre editavo la storia di Noah con Carmen, è stato davvero emozionante farla parlare con i ragazzi, far vedere loro la sua passione e amore per la scrittura, e renderli partecipi della stesura. Viva Carmen :P.