Buongiorno libromani tanosi,
oggi voglio proporvi un’intervista a un’autrice emergente che mi vede in collaborazione con IO LEGGO AUTORI EMERGENTI, un progetto nato per aiutare gli autori emergenti a pubblicare e a far conoscere le loro storie. Viva la condivisione!
Vi informo anche che la raccolta di poesie ‘IL RIFLESSO DI TE IN ME‘ e tanti altri libri sono acquistabili dal sito Bookshop-letterature d’esordio, il link della pagina Facebook qui. Mi raccomando fateci un salto, anzi più di uno 
La copertina e la trama:
Questa raccolta di poesie nasce da un amore troppo grande e troppo bello che mi ha riempito l’anima. Capita a volte di trovare un amore che ti colora l’esistenza e del quale non puoi più farne a meno; queste poesie sono la rappresentazione di un amore che mai più finirà, l’amore vero. Mi chiedo se esiste ancora qualcuno che chiede di noi e si domanda che fine abbiamo fatto e se mai ci siamo più rivisti. Forse esiste ancora qualcuno che fa il tifo per noi e spera, un giorno, di vederci mano nella mano mentre guardandoci ridiamo. Forse esiste ancora qualcuno che ci guarda da lontano e ci racchiude nello stesso cuore fatto con le mani, come i bimbi. Forse esiste qualcuno che ha messo in tavola le nostre carte e che prima o poi comincerà a giocare facendoci riunire ancora una volta, ancora per sempre. Ho pianto tante volte su ogni singola parola e c’è voluta molta forza a mettere in bianco e nero tutte le mie emozioni e i miei pensieri più profondi ma alla fine ce l’ho fatta.
L’Intervista
- ‘Il riflesso di te in me’ è una raccolta di poesie che possiamo annoverare come quanto di più profondo tu abbia dentro di te. Da cosa nasce la spinta che ti ha portato a smettere di tenere queste emozioni come tue soltanto e a condividerle con gli altri?
Non avevo minimamente intenzione di condividere i miei scritti e le mie poesie con gli altri. Ho deciso di cambiare idea grazie ai miei genitori che mi hanno, fin da subito, spinta a pubblicare una raccolta prima e un romanzo dopo.
- Questa domanda può sembrare inutile per chi, come me, ha letto la trama della tua raccolta, ma credo che sia importante conoscerne la risposta per approfondire il contatto con te autrice: l’amore di cui parli nelle tue poesie è quello vero con la v maiuscola? Da cosa saresti in grado di riconoscerlo?
L’amore di cui parlo è, o almeno al suo tempo lo era, un amore vero. Sono riuscita a riconoscerlo dalle intensità delle emozioni provate e dal modo in cui le ho provate.
- Mi piace molto la copertina che presenta la tua raccolta ai lettori: è stata una tua idea? C’è una poesia che secondo te viene rappresentata al meglio da quell’immagine?
L’immagine della copertina è stata creata dalla mia casa editrice ma l’idea è stata mia. Amo molto il mare e parlo spesso di esso. Posso racchiudere l’amore per il mare in questo estratto del mio nuovo romanzo “Mai più per caso” uscito il 22 settembre 2018: “Quella sera mi misi tanto a girovagare senza meta che il posto in cui andai a finire era quasi scontato: il mare. Andai a cercare le risposte al mare. Sì, perché il mare è capace di darti tutte le risposte alle domande che ti stai ponendo; proprio tutte, anche quelle più assurde, lui te le da. Ci riesce. Ch’è bello il mare. Il profumo del mare, lo hai mai sentito? L’odore del sale sulla pelle, al tramonto; Dio che buono l’odore del mare. Ti fa sognare, sai? …”
- È sempre difficile scegliere tra ciò che si scrive, ma se dovessi scegliere una sola poesia della raccolta per presentarla al pubblico, su quale cadrebbe la tua scelta?
Sicuramente “Non portare via con te anche me.” È una poesia che può sintetizzare tutta la raccolta, oltre che il modo in cui mi sono sentita in quel periodo.
Non portare via con te anche me
Non portare via con te
tutto il bello ch’è rimasto fra noi.
Non nasconderlo in qualche posto buio della tua anima:
lascia che ti colora l’esistenza.
Non portarti la spensieratezza
della nostra adolescenza perché
potremmo ritrovarci vecchi dentro.
Se adesso vai via non portarti nulla
che non ti appartiene
e il cuore ti prego, questa volta, lascialo a me.
Non portartelo via un’altra volta
perché poi io non so
dove trovarlo.
E se davvero non vuoi
più vedermi allora stavolta lascialo a me.
Non portare via con te
tutti i ricordi che abbiamo:
sono l’unico tesoro che rimane;
l’unico modo per viverti per sempre.
Lasciami un sorriso,
uno solo che potrò ricordarlo
quando tu non ci sarai e mi farà da maschera
e che sarà sempre stupendo.
Non portare via con te, anche me.
- Hai altri progetti in futuro? Dove (dammi pure i link) i lettori possono trovare te e le tue poesie?
Ho già pubblicato “Mai più per caso”, un romanzo che rappresenta sicuramente una maturazione a livello sentimentale ma anche letterario. Sono impegnata, per adesso, ad un altro progetto.
Link “Mai più per caso”: https://www.amazon.it/Mai-pi%C3%B9-caso-Oriana-Capobianco-ebook/dp/B07HGJFPTG/ref=tmm_kin_swatch_0?_encoding=UTF8&qid=1538761374&sr=8-1
Link “Il riflesso di te in me”: https://www.amazon.it/riflesso-te-me-Oriana-Capobianco-ebook/dp/B077N7R4B8/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1538934203&sr=8-1&keywords=il+riflesso+di+te+in+me
Instagram: https://www.instagram.com/orianacapobianco_autrice/
Facebook: https://www.facebook.com/ilriflessoditeinme/
Qui finisce l’intervista di Oriana Capobianco, leggetela con attenzione e se volete leggere il suo romanzo cliccate subito qui, dai
Vi ricordo che al dì di questa intervista non ho ancora avuto il piacere ancora di leggere ‘Il riflesso di te in me’.
Seguite il progetto IO LEGGO EMERGENTI, mi raccomando!
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