‘Tornare a respirare – le sfumature dell’amore vol.1’ di Elisa Larcher – recensione

Buonasera libromani tanosi,
raramente i miei articoli arrivano di sera, ma oggi voglio prendervi per mano e portarvi in un mondo pieno di amore, un mondo dove a muoversi sono due personaggi, Damian e Savanna, creati da Elisa Larcher per noi. Scopriamoli insieme.

 

Titolo:Tornare a respirare’
Volume: 1 di ‘Le sfumature dell’amore’
Autrice: Elisa Larcher
Genere: romance
Formati: cartaceo, digitale
Pagine: 414


Trama:

“Può un solo sguardo rapirti l’anima per incatenarla a quella di una creatura che nemmeno conosci?

Damian, bello e arrogante, custode di un dolore profondo che gli sta logorando l’animo legato a un passato che cerca di dimenticare, tenta di celarlo al mondo con la maschera della spavalderia e della sfrontatezza. Crede di essergli sfuggito fino a che l’uomo, oggetto delle sue sofferenze, riesce a rintracciarlo pretendendo di essere ripagato con gli interessi. Il suo mondo crolla nuovamente nel buio più totale e gli incubi, che per qualche anno l’avevano lasciato in pace, si rifanno vivi più terrificanti che mai. Non crede di poter sopravvivere a lungo logorato com’è dalle notti in cui si sveglia urlando e tremando in un bagno di sudore fino a che non compare nella sua vita Savanna, una ragazza timida e solare che con un solo sguardo irretisce il suo cuore. Damian non vuole farsi coinvolgere ma non può farne a meno. Lei per lui è come l’aria, ne ha bisogno se vuole respirare di nuovo. Questa inaspettata consapevolezza lo porterà a una difficile scelta: lasciarla entrare nella sua vita e confessarle il suo terribile passato, rischiando di metterla in pericolo o lasciarla andare e rinunciare all’unica ragazza che gli ha rubato il cuore?


Recensione tanosa

La prima cosa che mi sento di dirvi del romanzo, che penso sia importante per capire come una scrittrice entra nella sua storia per poi raccontarla a noi lettori, è che in ‘Tornare a respirare’ troviamo la prima persona. Ci sono dei romanzi in cui, almeno secondo me, questa scelta è azzeccata e credo fermamente che la decisione di Elisa lo sia stata. Grazie a questo riusciamo ad entrare completamente nella testa dei personaggi, dalle gioie, ai dolori, ai misteri, a quel qualcosa di non detto che a volte non esce fuori, ma che noi da dentro il suo pov (point of view) non possiamo certo tralasciare.

Damian ha un animo, tra l’altro, complicato e ancorato a un passato che non vuole lasciarlo andare. È così che ho visto una forte contrapposizione tra presente e ciò che lui voleva, a tutti i costi, cercare di calciare lontano da lui. All’inizio, quando ho letto di un amore, almeno in apparenza impossibile, con il ‘lui’ che si innamora, ma allo stesso tempo non vuole cedere a questa passione che lo divora, avevo paura. Temevo che tutto si assopisse con Damian e Savanna, che il passato non tornasse più a bussare alla loro porta, che quella persona che ha fatto crollare ogni cosa a Damian non fosse tornato davvero… E invece no!

Come sapete, se mi seguite da un po’, amo quando c’è una formazione dei personaggi all’interno di una storia, un qualcosa che li spinge a crescere, li spinge, li schiaccia, li costringe – per così dire – a rimboccarsi le maniche e a scavare dentro di sé per arrivare al giorno successivo. Non odio i personaggi, tranquilli, è solo che la vita è così, gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo, e la stanchezza di vivere si presenta in modi completamente diversi tra di loro… così come il cuore che batte all’impazzita. Ecco, nel caso di Damian è stata Savanna a fargli scoprire di essere ancora vivo…

 

 

Non vi ho ancora detto che ci sono i capitoli anche dal punto di vista di Savanna, volevo essere chiara su questo, proprio per avere un impatto emotivo molto forte su entrambe le ‘fazioni’ (se così le possiamo chiamare xD).

Fino ad adesso mi sono concentrata su Damian e Savanna, i due protagonisti che possiamo ritrovare anche nella copertina, ma Elisa Larcher – l’autrice – ha costellato il romanzo di altri volti, alcuni simpatici, altri un po’ meno, ma tutti con un loro scopo, fino alla fine dell’ultima pagina. Proprio qui il mio cuore si è fermato per qualcosa accaduto a uno dei personaggi che mi era entrato nel cuore… fortuna (o per sfortuna) che ho già letto il secondo e domani scoprirete cosa ne penso 🤗!

Vi comunico già che, parlando di ‘Disperatamente Elèna’ (sì, so che si capisce dal titolo 🤪), vi porterò a conoscere una ragazza che, ovviamente, non è Savanna!

Di Savanna cosa posso dire?
Lei è davvero solare, sorridente, ha un cuore d’oro, la testa tra le nuvole e fin da subito riempie con un po’ della sua vita quella di Damian. Io credo che sia così: un passo alla volta, uno sguardo dopo l’altro, e il gioco (o il libro) è fatto!

 

 

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