Intervista alla Compagnia delle 12 Gemme – presente al Foligno Fantasy Festival

Descrizione La Compagnia delle 12 Gemme


La Compagnia delle 12 Gemme è un micro editore umbro nato con l’intento di tradurre e pubblicare la nuova edizione di Uno Sguardo nel Buio, lo storico gioco di ruolo tedesco arrivato in Italia negli anni ‘80 nella sua prima edizione ed in seguito abbandonato.
Il nome fa riferimento alla compagnia di gioco che negli anni ‘90 giocava alle edizioni precedenti in lingua originale di cui alcuni membri fanno parte. Dalla passione per questo sistema di gioco è nata una vera e propria attività professionale con all’attivo già numerose traduzioni di manuali, libro game e giochi di ruolo in solitaria, espandendo i propri confini oltre al sistema di Uno Sguardo nel Buio, cercando progetti graficamente e culturalmente interessanti da localizzare e pubblicare in Italia. Dietro all’attività professionale, svolta con grande minuziosità e volta a produrre materiale di alta qualità, batte sempre il cuore di veri giocatori di ruolo.

 

 

Intervista 🎤

1.Proprio qui, alla primissima domanda, vi chiedo di presentarvi. Cosa si nasconde dietro la Compagnia delle 12 Gemme? 

La Compagnia delle Dodici Gemme è un micro-editore umbro nato appositamente per la traduzione e la pubblicazione dello storico gioco di ruolo tedesco “Uno Sguardo nel Buio” (o “Das Schwarze Auge”, in originale). In seguito ci siamo allargati alla localizzazione anche di altri prodotti, sempre prediligendo il mondo del gioco di ruolo.

Il nome della compagnia deriva in effetti da una ciclopica campagna durata circa una dozzina di anni (in gioco) e un’intera estate (reale, del 1995), in un momento delle nostre vite in cui “essere in vacanza” significava ancora poter dedicare intere giornate a rifugiarci in qualche cantina con scorte di matite, dadi e pizza (senza alcune considerazione per aspetti del tutto secondari come la vita sociale o la dieta).

Da accaniti giocatori della prima edizione di questo gioco, oltre 20 anni fa, siamo diventati ora editori in Italia per la sua ultima edizione, pubblicata nel 2020.

 

 

2.Addentrandoci nel mondo del fantasy, cosa vi attira del fantasy? Ti va di parlarci di ‘Aventuria’?

Il mondo di gioco di Uno Sguardo nel Buio è caratterizzato da un’ambientazione fantasy piuttosto classica che attinge a piene mani dall’immaginario tolkieniano, dal medioevo fantastico e dal folklore mitteleuropeo.

La particolarità del mondo di gioco, sarebbe a dire il continente di Aventuria, sta nel fatto che sia stato sviluppato per oltre 35 anni sia dai vari editori del gioco, sia dalla vastissima comunità tedesca, che lo ha saputo mantenere con una passione tale da renderlo tuttora il più popolare gioco di ruolo in Germania.

Questa partecipazione della comunità alla costruzione ed al mantenimento del mondo, il “worldbuilding comunitario” se vogliamo, ha reso Aventuria un luogo fantastico incredibilmente variegato e molto vissuto, sviluppato con un amore infinito per i dettagli di questo mondo parallelo. Nella sua lunga storia, Aventuria si è sviluppata in una serie di regioni anche molto diverse tra di loro, che permettono di esplorare sottogeneri del fantastico che si allontanano anche decisamente da quello classico.

 

 

3.È giunto il momento di parlare dei libri. Cosa possiamo trovare di già pubblicato? Quali di questi libri è possibile trovare al Foligno Fantasy Festival? In quali giorni / orari saranno presenti? 

Per ora abbiamo pubblicato due manuali di Uno Sguardo nel Buio: il Regolamento e l’Almanacco di Aventuria, che tratta tutta l’ambientazione. Oltre a questi sono state pubblicate alcune avventure brevi chiamate “Opere eroiche”, un’avventura per gruppi “Rivelazione celeste” e un librogame, da giocare in solitaria, “Il vampiro di Havena”. Ci occupiamo anche della traduzione e pubblicazione del Messaggero di Aventuria, un giornale semi-periodico in cui vengono riportate notizie dal continente di Aventuria che hanno lo scopo di dare maggiore profondità all’ambientazione e offrire spunti per i narratori per la realizzazione di avventure direttamente collegate alla “storia viva” del continente di gioco.

Al momento è in procinto di uscire un terzo manuale, il “Gran bestiario di Aventuria”, che raccoglie i due volumi dedicati alle creature del gioco e che quindi completerà l’insieme di manuali essenziali del gioco.

Saremo presenti per entrambi i giorni del festival e se sarà possibile faremo provare il gioco con delle sessioni di prova da circa 1-2 ore o delle sessioni complete da 3 ore.

 

 

4.Dov’è possibile seguire le vostre orme nei social? Avete un sito dal quale sbirciare i vostri eventi e/o presentazioni in generale?

Esiste un sito internet ufficiale in cui è possibile trovare tutte le informazioni e i prodotti in vendita (https://12gem.me). Nel sito è possibile trovare anche un quickstarter gratuito delle regole base con tutto il necessario per provare il sistema oltre ad altre risorse come personaggi pregenerati, fogli di identità da stampare e i numeri del messaggero in PDF.

Altrimenti è possibile seguirci sui social:
https://fb.me/compagnia12gemme/
https://www.instagram.com/12gemme/

 

 

5.Domanda diversa per concludere, se fossi una creatura fantastica, quale saresti? Se ti va, perché? 

Probabilmente saremmo un gruppo di coboldi. È una creatura strettamente legata al folklore tedesco e di Aventuria, nonché un avversario che, nelle nostre avventure giovanili, ha messo i nostri personaggi più volte in difficoltà.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.