Eccomi di nuovo a scrivere un articolo per parlarvi di chi si troverà, in mezzo a noi lettori, al Salto2021!
Siete pronti?
Di seguito due romanzi di Nico Olindo:
Genere: teatro e spettacolo
Formato: cartaceo, digitale
Pagine: 100
Trama:
“Sono le 5 del mattino, i negozi sono chiusi, solo qualche bar e un paio di panifici sono aperti in tutta Roma. Nel ghetto c’è silenzio. Solo Giovanni sta aprendo il suo negozio di buon’ora; è scivolato via dal letto dopo essersi sorbito la moglie tutta la notte che strepitava per una notizia letta su un giornale. Prima pagina: il ghetto sarebbe stato “pulito”. Solo qualche anima mattiniera gira per la strada.”
La vicenda di “Roma senza cuore” è solo una parte della grande storia dell’olocausto vissuto in Italia. Le vicende di Elisa, donna nascosta in un ghetto romano, e dei compagni che vivranno gli ultimi giorni di Roma, si susseguono in due atti fitti di ripieghi, dubbi, ideali sbagliati, che porteranno i personaggi a una scena finale storicamente accurata.
Genere: narrativa contemporanea
Formati: cartaceo, digitale
Pagine: 295
Trama:
Fine anno 2049. I prigionieri soffrono in cella e non sanno come riuscire a sperare ancora. Il Dominio si fa sempre più potente e, quando giunge la settimana in onore della reggenza di Arnold – Conquistatore di Genova Antica – la festa si fa sgradita. Il Conquistatore dovrà fare fronte a diverse difficoltà: dagli impegni politici a quelli morali, per poi dover pensare, stanco e malato, a ciò che la sua città sta diventando.Tra intrighi, storie d’amore impossibili e tradimenti, segreti rivelati che non possono essere presi alla leggera e antipatie politiche, “La Nuova Europa” propone l’idea di un continente – ma soprattutto di un popolo – che sfugge al progresso e torna a essere popolato da animali sociali affamati, cattivi e infelici.