Titolo: ‘Sahaam’
Autore: Elena Toma
Genere: manga
Caratteristiche: brossure fresata – 184 pp.
Trama: Mentre si preparava ad affrontare l’Arukash, prova che determina il passaggio dalla fanciullezza alla vita adulta, il giovane Sokar non aveva la minima idea di quanto quella notte la sua vita sarebbe cambiata. Un male remoto giace silente nel mondo, e un’antica genìa è in grado di richiamarlo: le ultime due Helian rimaste, sfruttando una particolare combinazione astrale, riescono ad evocare una misteriosa entità di nome Luneo, grazie al cui potere potranno riprendere la loro opera interrotta 17 anni prima, e con questo ottenere vendetta per il proprio popolo.
Durante la Notte delle due Lune di Sangue, il piccolo villaggio di Sokar subisce le nefaste conseguenze dell’evocazione. Ma questo è solo l’inizio, poiché l’immenso potere di Luneo rischia di compromettere l’equilibrio del mondo, portandolo alla distruzione. Eppure qualcuno, lontano, ha veduto i presagi, ed è già sulle tracce delle due Helian.
Avventura, azione, magia e sentimento… riusciranno Sokar, Lemlia, Kepso e Radios a sventare la tremenda crisi in arrivo?
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Recensione Tanosa:
‘Sahaar‘ fa parte della mia collezione di manga di autori emergenti ormai da qualche mese, ma non ero mai riuscita ancora a mettermi davvero al pc per poter scrivere una recensione che vi comunicasse tutto ciò che questo manga è stato per me.
Ho incontrato l’autrice di persona e già questo, come con qualsiasi altro di voi che io sia riuscita ad incontrare, ha fatto nascere in me una grande emozione e una voglia matta di riunirvi tutti per potervi conoscere e parlare di libri… parlare… Fino allo sfinimento…
Ma sto divagando, pardon :P.
Il manga – o fumetto se preferite – è stato pubblicato dalla casa editrice Kasaobake che ho trovato interessante e un’amante dei particolari nelle sue pubblicazioni. La copertina, l’assetto delle tavole, lo stand alla fiera di Lucca dove ho incontrato Elena, tutto faceva venire voglia di comprare tutti i loro manga, ma per ovvie ragioni – sopratutto se volevo fare il pieno alla macchina per rientrare – non ho potuto svaligiare il loro stand.
Ma vi avverto, rimarrò in agguato…
Ma veniamo a ‘Sahaam‘, motivo per cui sto pubblicando questo articolo.
Elena Toma aveva già pubblicato, prima della fiera, il prologo della sua storia nella pagina fb che raccoglie le sue idee (Tonkipappero’s Art), quindi sapevo già in che cosa mi sarei imbatutta comprando il manga e immergendomi nella sua storia: disegni che personalmente amo, una trama misteriosa e toccante al punto giusto e un colpo di scena dietro l’altro. Se siete amanti del genere, vi consiglio di comparlo e poi di farmi sapere che cosa ne pensate, proprio qui sotto se vorrete.
Come potete vedere già da voi, le faccine di Han – quelle proprio sotto la trama – sono tutte felici, ma di emozioni negative, tra cui pianti e delusioni, il primo volume di ‘Sahaam‘ è pieno: sono quelle sensazioni che ti fanno parteggiare per SOKAR, il protagonista, e fanno capire quanto l’autrice sia stata brava a farti entrare in empatia con i personaggi.
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La tavola che vedete qui sopra, ovviamente, fa parte del volume 1 del manga ed è stata scelto da me per farvi conoscere un po’ i disegni di Elena Toma e un po’ cosa troverete una volta avuto la sua opera tra le mani.
Sokar, come detto nella trama, dovrà affrontare quello che può essere definito come un rito di passaggio verso l’età adulta e dovrà affrontare uno degli animali più pericolosi della foresta che circonda il suo villaggio.
Nella tavola scelta un particolare dell’incontro tra Sokar e… come avrà chiamato l’autrice questo animale? Leggendo lo scoprirete… 😛
Anche se penso che vi sia già chiaro, sappiate che leggerò ancora di Elena e che tornerò a parlarvi di lei e dei suoi lavori!
Manga stra-consigliato <3.