Intervista all’autore Andrea Ventura

Buonasera Tanosi,
oggi, anzi questa sera, mi sento di avere una specie di missione, pronti a conoscerla? Questo articolo è scritto per farvi conoscere la piattaforma bookabook e l’autore Andrea Ventura che ha scelto di affidare se stesso e la sua storia al loro lavoro.

Bookabook è un casa editrice che si avvale del metodo delle prevendite, tramite il crowdfunding che, dopo una selezione delle opere inviate, aiuta a costruirsi il proprio pubblico e a pubblicare una volta raggiunto l’obiettivo prestabilito.
Ovviamente non tutti sono predisposti a fare questa scelta di pubblicazione, e per questo (e per altro che vi dirò più sotto) vi invito a leggere l’intervista ad Andrea Ventura per saperne di più!

 

Intervista all’Autore

 

Andrea Ventura (alias Benjamin Aven) ha bisogno del nostro aiuto per poter raggiungere il suo sogno e poterlo vivere appieno. Ha affidato il suo romanzo alla bookabook e ora è in attesa delle prenotazioni al suo romanzo, disponibile sia in cartaceo che in versione digitale!

Conosciamolo meglio, vi va?

  1. 1.Come ti sei avvicinata/o alla scrittura? È stato amore a prima infanzia o qualcosa che si è sviluppato dopo, piano piano?

È avvenuto un po’ per caso, un po’ per gioco. Quello che so è che ho iniziato con i Crossover fra le mie opere preferite, dopodiché è stata una confidenza sempre più profonda, fino a diventare la mia vita, ciò che vorrei fare da grande. Non pensavo di raggiungere questi risultati e il tutto mi sprona ad andare avanti e fare sempre meglio.

 

  1. 2. So che hai pubblicato in self due tuoi romanzi (‘Le avventure del puntatore’ e ‘Le avventure del Pentagramma’), cosa ti spinge ora a cercare una casa editrice e cosa ti ha spinto a scegliere la bookabook?

In realtà non pensavo nemmeno di cercarla, una casa editrice. Ho cominciato in self publishing perché non pensavo che ci fosse mai stata una Casa che avrebbe creduto in me. Poi ho proposto, così, a cuor leggere, l’Uomo-Ape a una casa editrice poi rivelatasi a pagamento; al che mi sono convinto di dargli una possibilità, fino ad arrivare a Bookabook, che ha deciso di investire su di me e sul mio protagonista.

 

  1. 3. Per chi non lo sapesse la bookabook si avvale di un sistema di crowdfunding in cui si chiede a dei lettori di sostenere l’autore, che firmerà poi un contratto con loro, tramite la prenotazione di una o più copie.
    Come ti stai organizzando per far conoscere il tuo romanzo ‘Le Avventure dell’Uomo-Ape?’ Dove possono, quindi, trovarti i lettori che incapperanno in questo articolo/intervista?

Potete trovare la campagna qui: https://bookabook.it/libri/le-avventure-delluomo-ape/

In questa pagina troverete una mia biografia, la sinossi, e un’anteprima scaricabile gratuitamente. Inoltre, per chi prenota, potrà contattarmi e riceverà in regalo uno dei miei due libri precedenti a scelta, in pdf! È molto difficile farsi conoscere, ma confido molto in amici e fans. Non dico la famiglia, perché… preferisco non parlarne. Si tratta comunque di un lavoro costante e giornaliero.

 

  1. 4. Ti va di parlarmi in breve dell’Uomo Ape? Chi è? Come è stato creato e, soprattutto, che cosa sa dare ad ogni lettore? Spero che non punga…

No, almeno non credo! Giangiorgio non è affatto un supereroe, si occupa di restaurare opere d’arte antiche. Un giorno, però, un’ape lo punge, perché era stufa di impollinare. Grazie a questo incidente, Giangiorgio acquisisce tutti i poteri dell’ape, anche se non sa come usarli e gli ci vogliono parecchi aiutanti, fra i quali nonno Pino e la Donna Vespa.

 

  1. 5. Mi è giunta voce, anzi mi è giunto un bzzz, narrante che il tuo obiettivo è quello di risollevare il genere comico e di regalare un sorriso a chi leggerà il tuo romanzo. E’ corretto come ho riportato?

Sì, è esatto. Secondo me, e continuo a ripeterlo, non serve a niente credere in me come persona. Non è me che dovete seguire, ma il messaggio che voglio portare. È un messaggio universale, importante più che mai e che mi sento responsabile di dover dare. Ecco, è con questo, grazie al mio lavoro costante, che voglio dare qualcosa alle persone, arrivare anche alle più tristi, dove per tristezza si intende dal brutto voto preso a scuola fino al disgusto nel vedere la realtà attuale.

 

  1. 6. In che formati è possibile prenotate ‘Le avventure dell’Uomo Ape’? Solo cartaceo o anche in versione digitale?

È possibile prenotare in cartaceo (sedici euro) ed in digitale (5,99 euro). Purtroppo sono prezzi standard e non mi è stato possibile abbassarli. Ma compresi nel prezzo ci sono anche i segnalibri della campagna e appunto i libri che dicevo prima, che regalo io stesso!

 

  1. 7. Sono previsti incontri con l’autore o firme di autografi? Una volta pubblicato il romanzo, questi saranno inviati da te – con dedica o altre cose – o direttamente dalla bookabook?

Una volta raggiunto il goal, si procederà alla pubblicazione. Eventi, presentazioni, firma copie… penso che mi si apriranno un sacco di porte e vedrete me in carne ed ossa in molte librerie! È quello che sogno da anni, da quando ho deciso di intraprendere questa strada. Vi posso assicurare che ci sarò sempre, anche per solo una foto xD

 

  1. 8.La Tana, ovviamente, ti augura di arrivare alle 200 copie richieste da contratto entro i 6 mesi prestabiliti. Sostenersi a vicenda è davvero importante. Hai un ultimo messaggio per chiudere l’intervista?

Sostenete la Tana, che offre parecchie possibilità ed è davvero vicina a tutti quelli che come me coltiva il proprio sogno! Una… tana, se vogliamo, aperta a tutti! Ed io non posso che ringraziarla!

 

Può un’ape essere un uomo?
Può un uomo essere un’ape?
Può un Uomo-Ape lanciare miele dal dito e nel contempo districarsi con la vita di tutti i giorni?
In questa avventura, composta da novanta (ma anche cento) capitoli, sarà proprio lui stesso a deciderlo… e c’è anche la Donna-Vespa!

Perché ho scritto questo libro?

Ho scritto questo libro perché essenzialmente volevo una storia che contenesse tutte le mie conoscenze, un’opera a più ampio respiro rispetto agli altri due racconti brevi che lo hanno preceduto. La storia conta quasi duecento pagine ed è pensata, come tutte le opere da me firmate, per poter essere letta in quei momenti in cui aspetti l’autobus, il treno, il deltaplano, l’hovercraft, insomma qualsiasi mezzo con cui ti sposti. Inoltre, con “Le avventure dell’Uomo-Ape” penso di aver raggiunto l’apice del mio attuale potenziale, in cui mi racconto fra le righe e spero che il potere della risata possa coinvolgere più persone possibile. È più che mai importante, oggi, ridere e prendere la vita per com’è.

 

 

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