‘Fairy Oak’ la trilogia’ – recensione.

Sto tornando online dopo parecchi giorni in cui non ho pubblicato veramente nulla, nè qui nel blog nè su instagram (dove ho solo annunciato le #recensioniTLS che poi saranno rese pubbliche man mano da oggi in poi). Non sto ad annoiarvi con il raccontare ciò che è successo, ma la cosa positiva è CHE SONO TORNATA MUAHAHAHAAH. Con più grinta e voglia di fare di prima!

E si parte con il botto… Una trilogia fantasy che va a inaugurare una nuova voce del menu del blog: La tana dei libri conosciuti, dove potrò parlarvi di ciò che non è emergente e nemmeno esordiente. Saranno poche le recensioni che usciranno in loco, ma le più significiative per me. Qui vi spiego meglio tutto ?.

‘Fairy Oak’ – la trilogia

 

Eh già, come vedete sono proprio alla ricerca del villaggio di FAIRY OAK, qualcuno che vuole venire con me o dirmi da che parte possa raggiungerlo in tutta fretta? Ho finito la trilogia pochi giorni fa e sento ancora la mancanza di Babù, Vi, Shirley, Flox, Lillà, Duff, Scarlet-Violet, Duff e tutti gli altri personaggi… Come potrei mai fare ora?

Penso che un modo più che ottimale sia quello di mettere nero su bianco cosa penso della trilogia scritta da Elisabetta Gnone e pubblicata da Salani. In mezzo alla recensione troverete le copertine con le trame e il link d’acquisto collegato per farvi volare direttamente nel negozio online più vicino per fare vostra questa storia… Perché, sia che siate streghe del buio o streghe della luce, potrete volare a prenderli… Ma questa è un’altra storia.

 

Fairy Oak è un villaggio magico e antico nascosto fra le pieghe di un tempo immortale. A volerlo cercare, bisognerebbe viaggiare fra gli altopiani scozzesi e le brughiere normanne, nelle valli fiorite della Bretagna, tra i verdi prati irlandesi e le baie dell’oceano. Il villaggio è abitato da creature magiche e uomini senza poteri, ma è difficile distinguere gli uni dagli altri, poiché maghi, streghe e cittadini comuni abitano le case di pietra da tanto di quel tempo che ormai nessuno fa più caso alle reciproche stranezze e tutti si somigliano un po’. A parte le fate, che sono molto piccole, luminose e... volano. Questa storia è raccontata da una di loro e narra l’avventura straordinaria di due sorelle gemelle, Vaniglia e Pervinca... 

 

 

Il libro inizia con la nascita di Pervinca e Vaniglia, le due gemelle che saranno le protagoniste della grande storia che partirà proprio dal villaggio di Fairy Oak. Le bambine sono le nipoti di una grande strega, ma manifesteranno dei poteri particolari o saranno persone normali come l’altra metà del villaggio? Difatti Fairy Oak è diviso tra Magici e Non Magici che convivono in armonia e in pace.

La storia è raccontata da Felì, la fata tata delle due gemelli, che molto spesso nella narrazione ci ricorda che può raccontarci quasi tutto della storia – anche quando non è presente – perché ogni cosa le viene poi raccontata. Molto spesso della stessa Lillà (Tomelilla), la zia di Babù (Vanigllia) e Vi (Pervinca).

Mentre leggevo il primo libro un’idea ha iniziato a insinuarsi nella mia testa, idea che mi si è rafforzato nel secondo ed è diventata certezza nel certo: ‘Fairy Oak’ non è un libro solo per bambini / ragazzini. Al suo interno ci sono descrizioni semplici e tanta, veramente tanta, magia (cosa che ho adorato xD), ma ciò di cui l’autrice parla è qualcosa di molto più profonda: si parla di amicizia, di empatia, di non smettere mai di credere in una persona, di affetto – quello vero e potente -, di amore e di un legame così potente che niente e nessuno potrà mai spezzare.

 

Fairy Oak è un antico villaggio incantato, cresciuto attorno a Quercia, il grande albero fatato da cui prende il nome. A Fairy Oak i Magici della luce e del buio hanno stretto alleanza e vivono in armonia con i Nonmagici. Ma il tempo della pace sembra destinato a finire, perché un antico nemico è tornato in cerca di rivincita. Il Signore del Buio vuole governare il mondo nell’oscurità e il suo potere si fa ogni giorno più forte. L’antica alleanza tra Luce e Buio vacilla. Tuttavia un legame appare indissolubile, quello che unisce Vaniglia e Pervinca, le streghe gemelle, uguali e opposte, Luce e Buio nello stesso sangue. Su quel legame il Nemico calerà la sua scure. Saprà resistere Pervinca all’incanto del Buio? Da questo dipende la salvezza dei Magici e dei Nonmagici della Valle...  

 

Ciò che devo assolutamente dirvi è che mentre leggevo la trilogia mi sentivo libera, era come se fossi tornata bambina e stessi leggendo quai fantasy tanto amati e niente e nessuno potesse staccarmi dal libro che stessi leggendo. Ho provato delle sensazioni bellissime, altre tristi e altri ancora quasi di paura, ma sempre incollata alle pagine dei libri. Mi sono persino ritrovata a pensare: perché non lo avrò letto prima? Senza trovare una risposta…

All’interno dei libri troverete – SPETTACOLO! – delle illustrazioni dei personaggi e dei luoghi in cui si muovono nel mentre che la storia va avanti. Sono stati riportati album di famiglia, libri di magia, personaggi e molto altro, tutto curato nei minimo dettagli.

 

Tutto sembra perduto. Eppure la Luce deve ancora mostrare il suo potere e l’amore nasconde un segreto.

Il piano del Signore del Buio è riuscito: la paura del tradimento divora Fairy Oak e costringe Pervinca a fuggire. Le gemelle sono divise… l’antica alleanza tra Luce e Buio è spezzata. Le difese dei magici crollano, la guerra è perduta. Ma forse non tutto è come appare.

 

 

Esatto.


… Forse non tutto è come appare…

Questo è un’altra caratteristica che ho apprezzato moltissimo della narrazione, che tra l’altro è scorsa senza intoppi per la mia gioia ^-^-.

Credo che ‘Fairy Oak’ potrebbe essere, anzi lo è sicuramente, un regalo apprezzato, anche da chi sta muovendo i primi passi nel mondo della lettura. Consigliatissimo!

 

 

ATTENZIONE.

Oltre alla trilogia sono stati pubblicati altri libri, chiamati ‘I Quattro Misteri’ che vanno ad approfondire alcuni dei personaggi, come ad esempio Grisam o alcuni sentimenti come l’amore. Non so bene quando, ma sono già nella mia wish list e una volta letti tutti ve ne parlerò sicuramente. Se vorrete, invece, essere informati man mano che leggo un libro – parlo di un libro singolo – potete venire a trovarmi in instagram dove lo farò sicuramente nelle stories.

ATTENZIONE BIS.

Il profilo streghe del buio e della luce ha aperto una petizione mucho interessante per portare all’attenzione di chi può creare un film (o serie tv) su Fairy Oak. Vi chiedo la cortesia di darci un’occhiata, così da firmare se interessati, siamo già arrivati a più di 1000!

Ecco il link della petizione!

ATTENZIONE TRIS.

Guardate nel profilo dell’autrice troverete una chicca su un possibile nuovo libro *-*-.

 

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