‘Dondolando sull’arcobaleno’ di Greta Guerrieri – recensione

Buongiorno libromani tanosi,
siete pronti a dondolare in questo quinto giorno di gennaio?

 

Titolo: ‘Dondolando sull’arcobaleno’
Autrice: Greta Guerrieri
Genere: di formazione
Editore: self
Formati: cartaceo, digitale
Pagine: 66

Trama:

Una spinta, due, tre… qui si dondola per non precipitare dove fa male.


Il cuore non smette di sanguinare, i ricordi non cessano di ferire, nonostante si pensi che il passato, in quanto tale, non debba più avere a che fare con il presente. Il dolore ci insegue come schegge di vetro lasciate sul percorso della vita. Per farlo cessare, smettere, indietreggiare, è necessario riviverlo e scottarsi nuovamente.


Greta Guerrieri ci racconta l’oscurità del suo passato, il bullismo, i momenti in cui tutto sembrava finire e tacere, quando lei stessa preferiva il silenzio a un abbraccio dolce e appagante. Un percorso, una guida per chi, come lei, ha vissuto o sta vivendo esperienze simili. Un libro per arrampicarsi sull’altalena dell’arcobaleno.


Recensione tanosa

‘Dondolando sull’arcobaleno’ è l’ennesima prova di come Greta Guerrieri non scriva solo per se stessa, ma anche per donare qualcosa a chi è un suo lettore. Ogni capitolo che troviamo in questo libricino è una sfida che lei si è trovata davanti, un momento in cui si sentiva di mollare, in cui il nero con tutte le sue conseguenze sembrava seguirla ovunque, fino a che non ha iniziato a dondolare sulla sua personale altalena. 

L’infanzia e l’adolescenza di Greta sono state contornate da una macchia scura, chiamata bullismo, che ha finito per portarla a una forte depressione. Ora sta bene, ma il percorso che ha affrontato per arrivare fin qui è stato lungo e tortuoso. Lei stessa lo dice e lo racconta. Ma perché?

Ho fatto una diretta con lei in cui parliamo proprio di questo libro, e la cosa che mi ha colpito di più è che la sua risposta a questa domanda è stata pressoché così: ho pensato che con questo mio racconto, forse, potrò aiutare altre persone che si sono ritrovate nelle mie stesse condizioni perché parlarne può fare davvero la differenza.

‘Dondolando sull’arcobaleno’, quindi, parla di un’autobiografia, di un percorso percorso per stare bene e accettare se stessi. Il non sentirsi soli, l’aiutarsi, il fermarsi ad ascoltare… questi sono i comportamenti chiave per non voltarsi dall’altra parte e far finta di non capire. 

Alla fine di ogni capitolo potrete, inoltre, trovare una poesia, una raccolta di tutte le emozioni che i racconti di Greta hanno saputo darmi e offrirmi: difatti tali versi sono di mia creazione. Sono tante le sensazioni provate nell’immergermi nel suo cuore, nella sua anima, e spero di essere riuscita a farli uscire tutti integri, con la forza dell’andare avanti che contraddistingue questa mini opera.

Greta Guerrieri augura a tutti voi di trovare il vostro posto speciale, quel luogo in cui sentirsi a casa, appagati, senza dolore e amati, quel posto che per lei è una splendida altalena su di un arcobaleno magnifico…

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.