Titolo: ‘Alla fine, il silenzio’
Autrice: Paola De Nisco
Formato: cartaceo
Presentazione:
Parliamo di Paola De Nisco, 58 anni e di Genova. Lavora allo sportello dell’anagrafe del Comune di Genova e proprio durante questo lavoro conosce un regista che la spinge a scrivere, cosa che aveva sognato per tutta la vita, ma che non aveva mai avuto il coraggio di fare per paura di non essere all’altezza.
Invece ha scritto il suo primo libro autobiografico “Io comunque sono Paola” che ha pubblicato in self publishing e che ha vinto un premio di merito per il particolare interesse artistico-letterario al concorso internazionale della città di Cattolica (Pegasus Literary Awards).
Dopo circa un mese, ha iniziato a scrivere questo secondo romanzo “Alla fine il silenzio” pubblicato da S4M Edizioni, tramite l’opera della Brassotti Agency, agenzia letteraria. Questo libro è la sintesi di due storie realmente accadute, che le sono state raccontate dai suoi famigliari, e che ha messo insieme usando come collante la fantasia per riempire i “buchi” che erano presenti nei racconti.
“Alla fine il silenzio” è la storia di Isabella che, al termine della Seconda guerra mondiale, è costretta a fuggire da Pola, assieme alla sorella, zia e cugini, perché figlia e nipote di “ustascia” (fascisti Jugoslavi) i quali decidono di restare per salvare, comunque, il loro onore e infatti verranno catturati dalle truppe di Tito e uccisi nelle foibe.
Isabella che è uno spirito libero e non riesce proprio ad andare d’accordo con la zia che vorrebbe farle fare una vita già preordinata, durante il viaggio in nave da Pola a Genova, si innamora follemente di uno zingaro, Leon, aspirante pittore e fugge con lui a Parigi.
Da questo momento in poi la vita di Isabella sarà molto movimentata e non priva di dolori, ma anche ricca di sentimenti veri, di amore puro e di amicizie sincere.
Il romanzo si snoda tra il dopoguerra e la fine degli anni ’70, un periodo, prima di ricostruzione e successivamente di grandi cambiamenti sociali e Isabella affronterà tutto questo con grande coraggio, commettendo, anche, degli errori che pagherà, pesantemente sulla sua pelle. E’ un libro ricco di colpi di scena e che si legge piacevolmente, per la scorrevolezza della narrazione e per la capacità dell’autrice di tenere “incollato” il lettore al racconto fino alla fine, una fine sorprendente ma anche molto tenera, dove la protagonista riuscirà a raggiungere il silenzio dell’anima, da questo nasce il titolo del romanzo.
Questo libro, o meglio il suo riassunto, è stato scelto per far parte di un volume edito dalla Aletti Editore che metterà insieme tutti i riassunti dei manoscritti che hanno partecipato al concorso “Maria Cumani Quasimodo” e che hanno avuto un buon impatto sulla giuria.
Ora Paola De Nisco ha cominciato a scrivere il suo terzo libro; sempre una storia vera di una donna molto spregiudicata che vive costantemente al limite e spera di riuscire a finirlo entro la fine di questo 2020, anno ingrato, ma foriero di grandi cambiamenti per tutti, ma soprattutto per la nostra scrittrice a livello personale.
Comprate e leggete “Alla fine il silenzio” perché è una bella storia, scritta con passione, che vi rimarrà nel cuore.